La tinteggiatura esterna viene eseguita su un rivestimento o una tinteggiatura delle facciate esterne, già tinteggiate, di un immobile o di muri di cinta o su facciate dei locali di pertinenza esterna come ad esempio box o depositi. Le lavorazioni per una corretta esecuzione sono le seguenti:
- valutazione del materiale più idoneo da applicare in relazione al tipo di supporto verificata al momento del suralluogo;
- fornitura di ponteggio fisso/mobile od eventuale scala elevatrice nelle zone difficilmente raggiungibili;
- idrolavaggio ad alta pressione, spazzolatura o raschiatura dell’intera facciata pulendola da eventuali pitture sfarinanti o in via di distacco eliminando ogni traccia di sporco o polvere;
- copertura minuziosa degli elementi architettonici e per una adeguata protezione, stesura di panno di copertura per la pavimentazione;
- operazioni di ripristino dell’integrità del supporto;
- applicazione di prodotti di preparazione e di fondo, necessari per migliorare l’adesione del supporto;
- applicazione delle “mani” di pittura necessarie per ottenere una copertura ottimale dei vari locali. I materiali usati possono variare in base alla natura del supporto (pittura al quarzo, acrilica, acrilsilossanica, silossanica, ai silicati), o dal tipo di lavorazione che si vuole creare (per un effetto più mosso una pittura a base di calce o decorativa ), mantendendo per ogni tipologia di elemento utilizzato, una qualità sempre alta e garantita;
- al termile delle lavorazioni le varie zone verranno scoperti dai materiali di copertura e verrà effettuata la totale pulizia mirata ad eliminare polveri, macerie, o eventuali macchie create durante l’esecuzioni dei lavori.